Il Segretario Fabio Berardi saluta con soddisfazione il riavvio del servizio cardiologico nel reparto di terapia semi-intensiva. "Una sospensione temporanea delle attività – ha detto - che inevitabilmente ha causato disagi agli utenti e alimentato – aggiungiamo noi – qualche polemica tra la componente professionale e quella gestionale dell’Ospedale di Stato. L’augurio, per Berardi, è che da oggi in poi si possa assistere ad un ulteriore potenziamento del servizio".
"Sulla centralità della funzione cardiologica non si discute – ha aggiunto il Direttore Generale dell’ISS, Alfeo Montesi – ma deve essere struttura aperta e collaborante con tutte le unità organizzative dell’Ospedale". Tra i punti salienti della riorganizzazione - illustrati da Antonella Sorcinelli – sono il potenziamento dell’organico - con l’inserimento di sei operatori OTA già formati, a fianco degli attuali sei medici e otto infermieri in servizio per sei posti letto disponibili. A ciò vanno aggiunti gli investimenti nel settore tecnologico. Il responsabile del reparto, Liano Marinelli ha voluto innanzitutto ringraziare l’equipe del Pronto Soccorso che in questi mesi si è adoperata per supplire alla situazione di emergenza che si era venuta a creare. Ha quindi posto l’accento sull’adozione del nuovo modello organizzativo, che prevede un rapido turn over di personale e, a partire da questa notte, il doppio turno infermiere-OTA, in grado di garantire la migliore assistenza ai degenti. Lo definisce un reparto a sei letti “pesante” perché assicura eccellenti prestazioni, senza dimenticare il mantenimento del rapporto di collaborazione con l’Ospedale di Rimini e la Casa di Cura “Villa Maria” di Cotignola.
"Sulla centralità della funzione cardiologica non si discute – ha aggiunto il Direttore Generale dell’ISS, Alfeo Montesi – ma deve essere struttura aperta e collaborante con tutte le unità organizzative dell’Ospedale". Tra i punti salienti della riorganizzazione - illustrati da Antonella Sorcinelli – sono il potenziamento dell’organico - con l’inserimento di sei operatori OTA già formati, a fianco degli attuali sei medici e otto infermieri in servizio per sei posti letto disponibili. A ciò vanno aggiunti gli investimenti nel settore tecnologico. Il responsabile del reparto, Liano Marinelli ha voluto innanzitutto ringraziare l’equipe del Pronto Soccorso che in questi mesi si è adoperata per supplire alla situazione di emergenza che si era venuta a creare. Ha quindi posto l’accento sull’adozione del nuovo modello organizzativo, che prevede un rapido turn over di personale e, a partire da questa notte, il doppio turno infermiere-OTA, in grado di garantire la migliore assistenza ai degenti. Lo definisce un reparto a sei letti “pesante” perché assicura eccellenti prestazioni, senza dimenticare il mantenimento del rapporto di collaborazione con l’Ospedale di Rimini e la Casa di Cura “Villa Maria” di Cotignola.
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