Torniamo sulla vicenda di Muharem Gashi: il 36enne serbo – ma di etnia albanese – arrestato sabato scorso a Rimini perché accusato di crimini di guerra commessi contro la popolazione civile serba in Kossovo 10 anni fa. Il Ministero della Giustizia di Belgrado ha inviato richiesta di estradizione, confidando nel parere favorevole della Corte di Appello di Bologna. Gashi, che era residente a Bellaria – dove faceva il camionista -, si era arruolato come volontario nelle milizie dell’UCK: responsabili di atrocità nei confronti degli abitanti delle enclave serbe in Kossovo. In particolare è accusato di aver preso parte ad un attacco nel quale 2 civili inermi furono uccisi e un altro ferito.
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