E’ praticamente unanime la condanna della comunità internazionale ad Israele per l’assalto alla nave dell’Ong turca con gli aiuti umanitari. Convocato d’urgenza il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Il presidente Ban Ki-moon si è detto “scioccato" per l'attacco e condannando l’operazione militare israeliana ha chiesto a Tel Aviv di dare una "completa spiegazione" dell’accaduto. Sulla stessa linea d’onda, il ministro degli esteri Italiano Frattini secondo il quale l’uccisione di civili ''e' sempre un atto grave ed ingiustificabile'' aggiungendo che Israele ha commesso un grave errore. La Casa Bianca ha espresso profondo rincrescimento per la perdite di vite umane a bordo della flottiglia filopalestinese. ''Washington sta lavorando per capire le circostanze che circondano questa tragedia'', ha detto il portavoce della Casa Bianca Bill Burton. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu, in viaggio in Nord America, ha espresso pieno appoggio all’azione militare ed ha annullato l'incontro di domani con il presidente americano Barack Obama, per rientrare subito in patria. Per il premier turco Erdogan l’azione del commando ''è un atto di terrorismo di Stato''. Il presidente francese Sarkozy ha parlato di uso sproporzionato della forza, la Russia ha condannato fermamente l’accaduto. L’episodio potrebbe avere riflessi negativi sulle trattative di pace che recentemente erano riprese con la mediazione di Washington. Manifestazioni spontanee di protesta contro Israele nelle piazze di molte città.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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