In termini pugilistici si potrebbe parlare di vittoria ai punti di Hillary Clinton, in un match nel quale Donald Trump si è rivelato insolitamente cauto ed attendista. Il primo faccia a faccia televisivo tra i 2 candidati era uno dei passaggi più attesi di questa corsa alla Presidenza. E se la CNN ha parlato di vittoria dell'ex first lady - con il 62% dei consensi, contro il 27% del tycoon - c'è anche da dire che nel sondaggio il 41% degli intervistati si è dichiarato elettore democratico, mentre solo il 26% era di fede repubblicana. C'è poi un altro sondaggio – che in queste ore viene citato poco o nulla -, quello del Time, secondo cui è andato meglio Trump, con il 59% dei consensi. Insomma, come al solito alla fine conteranno solo i voti, quelli veri. Un dato innegabile, tuttavia, è che Hillary si è presentata a questo appuntamento combattiva e – apparentemente – in buona forma fisica. Dopo il mancamento a Ground Zero, e le mille speculazioni sul suo stato di salute, un grande punto a suo favore. Nel corso dei 90 minuti di serrato confronto – tuttavia – sembra aver prevalso la paura di sbagliare. I due pretendenti alla Casa Bianca si sono scontrati su economia, sicurezza, politica estera e questione razziale; ed entrambi hanno evitato di alzare eccessivamente i toni. Trump ha accusato Obama e la Clinton di aver lasciato un'America senza leadership e di aver prodotto il "disastro" in Medio Oriente che ha dato vita all'Isis. L'ex first lady ha accusato il magnate di aver fatto soldi con la crisi immobiliare del 2008 e di voler nascondere la propria denuncia dei redditi. All'indomani della diretta ha dichiarato di sentirsi soddisfatta della performance. “La prossima volta – ha annunciato dal canto suo Donald Trump – colpirò più duro”. L'appuntamento è per il 9 ottobre, per il secondo dei 3 dibattiti.
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