Si è parlato di ipoglicemia –iperglicemia dal controllo della glicemia alla riduzione delle complicanze nell’incontro di aggiornamento organizzato dall’associazione Vivere meglio, che intende migliorare le condizioni di vita di tutti i soggetti diabetici, sostiene progetti di ricerca per arrivare ad una guarigione progressiva dalla malattia e cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle caratteristiche dell’essere diabetico. Presieduta da Riccardo Venturini, nasce nel 2000 e organizza incontri periodici con ricercatori ed esperti per promuovere la ricerca e la sperimentazione nel campo della terapia e del trattamento del diabete. Una malattia che può essere di tre tipi. Il primo, di tipo 1 è il diabete mellito, o giovanile, insulino dipendente di origine autoimmune. Il pancreas non produce insulina che deve essere introdotta quotidianamente. A san marino si contano 47 persone affette da questi tipi di diabete, 20 femmine, 27 maschi. Poi il diabete di tipo 2 quello dell’età matura non insulino dipendente. 1091 i casi sammarinesi, 489 donne, 602 uomini. esiste poi il diabetico che prima entra in trattamento orale, con ipoglicemizzanti orali e poi passano alle iniezioni di insulina. Il 14 novembre prossimo sarà la giornata internazionale del diabete.
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