La Corea del Nord aprirà i suoi impianti aerospaziali a esperti e giornalisti in vista del lancio del satellite, tra il 12 e 16 aprile, negli sforzi per respingere le critiche della comunità internazionale e ribadire la natura pacifica dell’iniziativa. Questa è maturata dopo che Stati Uniti, Corea del Sud e altre potenze regionali, hanno accusato Pyongyang di eseguire il test di un missile balistico, vietato dalle risoluzioni Onu. Intanto proprio Corea del Sud e Stati Uniti hanno dato vita a quelle che ufficialmente sembrano esercitazioni militari, con circa 6.000 marines, 3.000 soldati sudcoreani, 13 navi della marina, circa 100 veicoli d’assalto, una ventina di mezzi da sbarco e numerosi elicotteri militari.
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