I legali di Marco Bianchini non hanno ricevuto ancora nessuna notifica, da parte del tribunale, della richiesta di estradizione per il loro assistito, in carcere dal 16 gennaio scorso e sono in attesa di avere informazioni dirette. Secondo indiscrezioni la pratica sarebbe già stata inviata alla magistratura sammarinese, inviata dal Ministero italiano della Giustizia. La procedura prevede che il primo esame, sulla richiesta, sia del commissario della legge Alberto Buriani, che dovrà verificare la sussistenza delle condizioni legali per concedere l’estradizione. In ultima istanza il pronunciamento dovrà essere quello dei Capitani Reggenti, la Suprema Magistratura, che dovrà tenere conto anche delle decisioni del tribunale.
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