Rispetto alle grandi città le temperature di San Marino sono più tollerabili ma l’Iss ricorda che è opportuno non farsi trovare impreparati da situazioni climatiche particolarmente rischiose. Quindi si consiglia di bere di più, in particolare acqua, senza aspettare di avere sete, almeno un litro e mezzo al giorno, salvo diversa indicazione medica. Ridurre al minimo gli alcolici, stare in casa o in zone ombreggiate e fresche e, possibilmente, in ambienti con aria condizionata nelle ore più a rischio, ossia tra le 11 e le 18; ventilare l’abitazione, ma occhio ai ventilatori, che offrono sì refrigerio, a patto di non abusarne perché aumentano l’evaporazione corporea. Nelle ore maggiormente calde fare docce o bagni extra, ma anche poche ore in un ambiente con aria condizionata possono aiutare l’organismo a sopportare meglio il caldo. Indossare abiti leggeri, di colore chiaro, con fibre naturali, non aderenti, evitando tessuti sintetici che rendono difficile la traspirazione. Inoltre vanno evitati esercizi fisici non necessari all’aperto o in luoghi non condizionati. Non sostare in automobili ferme al sole e non lasciare mai persone o animali in auto o veicoli chiusi; se esposti al sole diretto, mitigare l’effetto con cappelli leggeri a tesa larga o parasole.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
Riproduzione riservata ©