Una delegazione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica è a Teheran per cercare di trovare una soluzione allo stallo nei negoziati sul programma nucleare. La delegazione incontrerà funzionari dell'ente nucleare iraniano ed altri responsabili. Non è chiaro se ci saranno visite agli impianti controversi, dove – tuttavia – non è mai stata trovata una prova concreta circa le intenzioni di Teheran di sviluppare il nucleare militare. L'Iran sollecita una rapida ripresa delle trattative sul nucleare con l'Occidente, ma in contemporanea annuncia il blocco delle sue forniture di petrolio a Francia e Gran Bretagna in risposta alle recenti sanzioni europee. Misura che potrebbe essere presa pure nei confronti di Italia, Germania, Spagna, Grecia, Olanda e Portogallo. L’Italia importa il 13% del greggio dall’Iran e potrebbe subire danni notevoli all’economia. Due navi da guerra iraniane, nel frattempo, hanno raggiunto le coste siriane dichiarando il sostegno di Teheran a Damasco contro la condanna di parte della comunità internazionale al Governo di Assad.
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