Dino Giardi, classe 1913, nato a San Leo, era uno di quei ragazzi che venne spedito in Africa a combattere la guerra coloniale voluta da Mussolini. A differenza di tanti suoi commilitoni riuscì a rientrare a casa e una volta congedato ha vissuto il passaggio del fronte nel 1944 e ha messo su famiglia. Due figli e poi quattro nipoti e tanti pronipoti tutti insieme per festeggiare l'importante traguardo del secolo di vita. Un compleanno che gli è valso il secondo diploma di fedeltà da parte dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Presente anche il capitano di Castello di Serravalle Leandro Maiani
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