In quattro anni San Marino ha assolto molti dei suoi impegni sul fronte dei diritti umani. Certo, ci sono lacune ancora da colmare, ma l'adeguamento alle norme internazionali va avanti con convinzione. Gli stati membri hanno apprezzato i progressi fatti: dalle ratifiche alle leggi contro ogni forma di discriminazione, violenza di genere e a tutela di minori. Sono soprattutto i passi avanti sul fronte della disabilità ad avere raccolto i maggiori consensi. Ora San Marino attende le raccomandazioni da parte del Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu. E comunicherà quali intende accettare, impegnandosi di conseguenza ad attuarle. In risposta ad una specifica domanda della Slovenia, è stata affrontata anche la questione carceraria. I recenti avvenimenti impongono una riflessione approfondita, che – dichiara Valentini – non può più essere rinviata.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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