Almeno una ventina, con dieci cani guida. Al flash 'dog' organizzato per sensibilizzare la cittadinanza sulla vicenda di Patrizia Rosito, la non vedente rifiutata dall'hotel St. Gregory di Rimini sono arrivati da tutta Italia.
Appuntamento in stazione, poi il cammino verso l'hotel per incontrare il gestore dell’albergo, per fare valere una legge che impone che chi ha problemi di vista possa essere accompagnato dal cane guida in qualsiasi luogo pubblico. Il gestore - ci hanno raccontato i manifestanti - è uscito, ha ribadito le sue ragioni ed ha parlato di una legge incostituzionale.
L'incontro chiarificatore non è servito a calmare i toni, anzi: l'albergatore ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Carabinieri ed agenti della digos sono intervenuti per capire cosa fosse successo. Hanno ascoltato le ragioni di entrambi, poi i manifestanti sono tornati in stazione per il rientro. "ma c'è una legge - ci hanno detto - e pretendiamo che venga rispettata".
Appuntamento in stazione, poi il cammino verso l'hotel per incontrare il gestore dell’albergo, per fare valere una legge che impone che chi ha problemi di vista possa essere accompagnato dal cane guida in qualsiasi luogo pubblico. Il gestore - ci hanno raccontato i manifestanti - è uscito, ha ribadito le sue ragioni ed ha parlato di una legge incostituzionale.
L'incontro chiarificatore non è servito a calmare i toni, anzi: l'albergatore ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Carabinieri ed agenti della digos sono intervenuti per capire cosa fosse successo. Hanno ascoltato le ragioni di entrambi, poi i manifestanti sono tornati in stazione per il rientro. "ma c'è una legge - ci hanno detto - e pretendiamo che venga rispettata".
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