In vista dell'allerta rossa di domani per il maltempo in molte zone dell'Emilia-Romagna, è prevista la cumulata fino a 100 millimetri di pioggia sui rilievi romagnoli; interessati anche l'Appennino nella fascia collinare nella zona bolognese, forlivese-cesenate, ravennate e modenese, con valori tra i 60 e i 70 millimetri d'acqua in media areale. Oltre a quello reggiano con quantitativi inferiori. Le precipitazioni continueranno fino a mercoledì 17. Nell'intero arco delle 48 ore è previsto l'accumulo medio complessivo di circa 150 millimetri di pioggia.
L'amministrazione comunale di Rimini e quella di Riccione hanno deciso la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e gli impianti sportivi all'interno delle strutture scolastiche. Resteranno chiuse anche le palestre, i centri sportivi, i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio-occupazionali. Chiuse le scuole anche a Misano Adriatico, Santarcangelo e Coriano.
Si ricordano i necessari comportamenti di autoprotezione che è assolutamente indispensabile adottare:
-evitare gli spostamenti non necessari; -mettere oggetti o veicoli in sicurezza prima dell’emergenza, cioè assolutamente entro la serata di oggi, lunedì 15 maggio; -prestare la massima attenzione ai livelli dei fiumi; -stare lontani dalle zone allagabili; -non accedere agli argini; -non accedere ai sottopassi se allagati; -in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti.
La Protezione civile e volontari insieme alle Forze dell’ordine sono pronti a intervenire dove occorre, mettendo in atto tutte le possibili soluzioni di Protezione civile.
L'amministrazione comunale di Bologna ha deciso la chiusura delle scuole "in tutti i Comuni della città metropolitana di Bologna: nidi, materne, elementari, medie e superiori". E' quanto annuncia la stessa Città metropolitana di Bologna Sulla scia degli altri comuni romagnoli dopo l'allerta diramata dalla Protezione Civile.
“Prepararsi per tempo ad affrontare le criticità, assolutamente indispensabile la massima attenzione da parte di tutti", scrive il Comune di Ravenna in una nota. "Da subito istituzioni e cittadini devono mettere in campo tutte le misure e i comportamenti necessari a non farsi trovare impreparati". Intanto, per domani, il sindaco Michele De Pascale ha disposto la chiusura per "i servizi educativi, le scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di formazione professionale, i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio-occupazionali".
Scuole chiuse - così come servizi educativi, pre e doposcuola, attività sportive nelle palestre comunali - anche a Faenza, come comunica il sindaco Massimo Isola. Lo stesso a Cesena, dove il sindaco, Enzo Lattuca, ha disposto la chiusura a livello precauzionale dei servizi educativi e le scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di formazione professionale, i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio-occupazionali. Anche il sindaco di Forlì ha disposto la chiusura degli Istituti di ogni ordine e grado.
LA Camera di commercio della Romagna consiglia alle imprese e alle attività produttive di limitare il più possibile gli spostamenti, anche attivando lo smart working o altre forme di lavoro agile.