Siamo di nuovo collegati con il mondo, dice il Segretario Mussoni presentando l’Ente autonomo che, dal primo giorno del prossimo anno, sostituirà gli uffici postali finora – a tutti gli effetti – considerati italiani. Non solo. Dopo una adesione in tempi record ad Eurogiro, network che conta 52 Paesi, il Titano potrà erogare servizi postali finanziari. Ci sono le garanzie per crescere, sottolinea Mussoni.
Dal 2009 le poste sammarinesi hanno visto il blocco totale dei servizi finanziari, poi ripristinato ma solo verso l’Italia e per importi non superiori ai 4.999 euro. Dai 5.000 scatta l’adeguata verifica e Bankitalia non ci aveva ritenuto idonei per gli adempimenti del caso. Così, ricorda il Direttore dell’Ente Rosa Zafferani, il governo ha deciso di percorrere la strada dell’autonomia. Adesso si procede per step. Dal primo gennaio sarà operativo il circuito che trasferisce denaro, per il momento cash to cash verso l’Italia, in attesa di stringere accordi con i singoli Paesi. Verrà ripristinato il servizio vaglia, si continueranno a pagare i bollettini di conto corrente italiani e si potranno riscuotere le pensioni Inps.
Il nuovo governo, anticipa Lorella Stefanelli, dovrà nominare il consiglio d’amministrazione dell’Ente e dotarlo delle figure professionali necessarie per i nuovi servizi. Non cambieranno i costi per gli utenti. 1,30 euro per i bollettini postali. Il prezzo del vaglia è scaglionato in base all’importo.
[Nel servizio le interviste a Francesco Mussoni, Segretario di Stato al Lavoro; e Rosa Zafferani, Direttore Ente Poste di Stato]
Sonia Tura
Dal 2009 le poste sammarinesi hanno visto il blocco totale dei servizi finanziari, poi ripristinato ma solo verso l’Italia e per importi non superiori ai 4.999 euro. Dai 5.000 scatta l’adeguata verifica e Bankitalia non ci aveva ritenuto idonei per gli adempimenti del caso. Così, ricorda il Direttore dell’Ente Rosa Zafferani, il governo ha deciso di percorrere la strada dell’autonomia. Adesso si procede per step. Dal primo gennaio sarà operativo il circuito che trasferisce denaro, per il momento cash to cash verso l’Italia, in attesa di stringere accordi con i singoli Paesi. Verrà ripristinato il servizio vaglia, si continueranno a pagare i bollettini di conto corrente italiani e si potranno riscuotere le pensioni Inps.
Il nuovo governo, anticipa Lorella Stefanelli, dovrà nominare il consiglio d’amministrazione dell’Ente e dotarlo delle figure professionali necessarie per i nuovi servizi. Non cambieranno i costi per gli utenti. 1,30 euro per i bollettini postali. Il prezzo del vaglia è scaglionato in base all’importo.
[Nel servizio le interviste a Francesco Mussoni, Segretario di Stato al Lavoro; e Rosa Zafferani, Direttore Ente Poste di Stato]
Sonia Tura
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