Il nuovo supercomputer del CINECA, IBM P575 Power6, con 100 Teraflops di potenza di picco (100.000 miliardi di operazioni al secondo) è il sistema più potente in Italia, e si posiziona al quarantaseiesimo posto della classifica mondiale Top 500 dei computer. Questo nuovo sistema permette di realizzare materiali per il risparmio energetico, di sostenere la ricerca per la cura di malattie, di fare simulazioni sempre più realistiche o di prevedere con maggior precisione i fenomeni naturali: come i terremoti, le eruzioni vulcaniche o i cambiamenti climatici. Consentirà anche di contenere i costi e i tempi delle ricerche, di limitare il numero degli esperimenti rischiosi. Marco Lanzarini, direttore della Cineca, prevede nel 2012 di incrementare ancora di più la potenza del supercomputer potendo così elaborare milioni di miliardi di operazioni al secondo.
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