Il comitato "Diritto alla casa" si è riunito sul Pianello per manifestare e ribadire con forza che quello della prima casa è un bisogno reale, soprattutto per le fasce deboli. Il comitato chiede una revisione del prg e consentire l’edificabilità di 1 abitazione mono/bi-familiare in aree agricole in zone non tutelate, con una serie di requisiti che evitano le speculazioni urbanistiche.Il Segretario Felici ed il Segretario Mularoni si sono fermati ad ascoltare le istanze dei cittadini. Il Segretario al Territorio ha promesso un incontro imminente ed il comitato nei prossimi giorni incontrerà anche l'Unione Artigiani. Sono 200 le famiglie che non possono affrontare le spese per un muto in repubblica.
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