Dopo una notte e una prima mattinata tranquilla, con lievi scosse che avevano fatto pensare ad una provvidenziale attenuazione dello sciame sismico, alle 10.59 una scossa di magnitudo 3.6 è stata registrata nella zona di Finale Emilia. 15.902 le persone assistite dalla Protezione Civile tra Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Tra le iniziative di solidarietà sul Titano, quella organizzata dal CRAD, il circolo ricreativo dipendenti e pensionati della Cassa di Risparmio, con il contributo economico e logistico della stessa banca. Raccolti beni di prima necessità portati sabato scorso a Formigine, in provincia di Modena dove ci sono numerosi sfollati assistiti dall’associazione AVAP, corpo volontari di pronto soccorso. Anche il Coordinamento frontalieri a favore dell’Emilia con l’iniziativa “aiutiamo i caseifici terremotati con l’acquisto di parmigiano reggiano”. Prima la raccolta delle adesioni, poi si potrà ordinare una significativa quantità di parmigiano da ritirare in un unico viaggio. Confezioni – fanno sapere dal coordinamento – che sono proposte al prezzo di circa 14 euro. Per adesioni e informazioni, la mail è frontalierirsm@gmail.com.
Anche durante la Notte Rosa, in Riviera saranno allestiti punti di raccolta fondi da inviare a fine manifestazione nelle aree colpite dal sisma. Divertimento sì, dunque, ma senza dimenticare che a 100 km di distanza c’è chi ha perso tutto e sta tentando di rialzarsi.
Anche durante la Notte Rosa, in Riviera saranno allestiti punti di raccolta fondi da inviare a fine manifestazione nelle aree colpite dal sisma. Divertimento sì, dunque, ma senza dimenticare che a 100 km di distanza c’è chi ha perso tutto e sta tentando di rialzarsi.
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