I movimenti del mouse nella navigazione online su Facebook saranno forse una nuova fonte di informazioni sul proprio utilizzo del social network. Facebook, stando a quanto dichiarato dal capo analista Ken Rudin al Wall Street Journal, sta testando una nuova tecnologia per tracciare l'attività dei suoi utenti, compresi gli spostamenti del cursore sullo schermo. I dati così raccolti serviranno, spiega Fb, a migliorare la piattaforma ma potrebbero far gola anche agli inserzionisti pubblicitari. Si tratta di un test che coinvolge un piccolo gruppo di utenti. Tracciando il movimento del cursore sul sito, il sistema potrebbe aiutare a capire i punti in cui l'utente indugia maggiormente ed essere utilizzato, ad esempio, per determinare quelli più appropriati per collocare pubblicità. Il meccanismo 'capisce' anche se gli utenti possono vedere il loro News Feed dal proprio smartphone in un dato momento. Facebook ha precisato, a Mashable, che le informazioni raccolte sono solo ad uso interno e non sono usate per indirizzare la pubblicità. L'obiettivo per ora è quello di migliorare la piattaforma, ma altri molto interessati potrebbero essere proprio gli inserzionisti visto che ormai la 'popolazione' del social network ha sforato il miliardo e cresce ancora nonostante la presa sui giovanissimi stia rallentando. Fb è appena tornato in utile grazie al boom dei ricavi pubblicitari su dispositivi mobili.
Riproduzione riservata ©