Quasi 190 mila euro. Questo il frutto della vendita del francobollo con il quale l’Azienda Filatelica ha ricordato lo tsunami. La gara di solidarietà iniziata già i giorni successivi quel 26 dicembre 2004, e’ proseguita con l’appello rivolto ai tanti collezionisti. Di fronte ai Capitani Reggenti, il segretario Pier Marino Mularoni ha consegnato il ricavato della vendita a Croce Rossa e Unicef San Marino. Le due organizzazioni si divideranno equamente i 189 mila 919 euro e 50 centesimi. 'Una donazione – ha ricordato il segretario alle Finanze – che trasmette un messaggio concreto di solidarietà'. Il presidente della Croce Rossa, Raimondo Fattori, ha detto che i soldi serviranno a finanziare l’acquisto di 35 barche per altrettante famiglie dell’isola di Socotra, al largo dello Yemen. Saranno imatricolate con la scritta del donatore; il popolo di San Marino. Il maremoto ha spazzato via ogni forma di sostentamento per questa popolazione. 'In altre occasioni – ha proseguito Fattori – la generosità dei sammarinesi era stata meno evidente, ma per lo Tsunami manifestamente grande'. 'Un intervento – ha aggiunto il presidente Unicef Alessandra Albertini – ancora più significativo perché si aggiunge a quelli di prima emergenza, per la ricostruzione non solo economica, ma anche morale della popolazione'.
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