Un'organizzazione criminale operante in Italia, San Marino, Svizzera, Danimarca e Germania prevedeva di introdurre, nel circuito finanziario e borsistico italiano, oltre 28 milioni di azioni false. La notizia arriva dall’Ansa. Le azioni sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza in istituti di credito con sede a Trani, Roma, Napoli e Vercelli. L’organizzazione criminale intendeva proporle come vantaggiose occasioni di investimento. Per sviare eventuali controlli, le azioni risultavano emesse da una società danese esistente ma priva di qualsiasi copertura finanziaria. Dieci le persone coinvolte nell’attività, denunciate a vario titolo per truffa, ricettazione e riciclaggio.
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