Esuberante, appassionato, coinvolgente: gli studenti di Francesco Micheloni hanno voluto ricordare il loro professore con le foto degli ultimi momenti trascorsi insieme. Gli scatti della gita in Grecia, dove 10 giorni fa si è consumata la tragedia improvvisa della sua morte, erano esposti quasi come un album di fotografie a cielo aperto, fuori dalla chiesa di San Fortunato a Covignano di Rimini dove si sono svolti i funerali del giovane insegnante, 42 anni appena. La chiesa riminese non è riuscita a contenere tutti: alla funzione, cui hanno partecipato anche i Capitani Reggenti, un centinaio di persone si sono strette attorno ai genitori e alla sorella dell’insegnante. Francesco insegnava nel Liceo Scientifico di San Marino da pochi mesi soltanto: ma la commozione e la partecipazione dei suoi alunni ha dimostrato come il suo insegnamento non si fosse mai limitato al solo programma scolastico di Storia dell’Arte, la sua materia e la sua passione. “Ricordiamo il suo entusiasmo, la sua voglia di mostrarci gli splendori della terra della bellezza” hanno ricordato i suoi studenti in Chiesa, riferendosi alla ultima gita insieme. Si sono passati il microfono, per salutarlo con parole affettuose e riconoscenti, che si riservano più ad un amico che a un professore. Poi la bara è uscita dalla Chiesa tra gli applausi.
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