Futuro dell'AASS: incontro tra direzione, sindacati e Segreterie competenti

Un primo incontro, dalla prossima settimana altri ne verranno calendarizzati per confrontarsi sul futuro assetto dell'Azienda Autonoma dei Servizi. Intanto, sul tavolo ci sono le preoccupazioni dei sindacati che vanno in due direzioni. Da un lato, i timori per le ricadute sul piano occupazionale date da un ricorso sempre più frequente alla esternalizzazione delle attività, in una fase – scrivono – che registra un alto numero di disoccupati. Dall'altro la richiesta di una azienda che resti pubblica come struttura a servizio di tutti i cittadini, e capace di produrre ricchezza per il paese.
Di contro, la privatizzazione, o meglio, la trasformazione in società per azioni sembra essere la via auspicata dal Governo: “S.p.a. interamente di proprietà pubblica, in un'ottica di maggiore efficienza – così dice il segretario con delega al rapporto con l'AASS, Teodoro Lonfernini – e per fare dell'Azienda un centro tecnologico per i servizi avanzati”. Lonfernini torna anche sul tema oggetto dell'incontro con la CSU, quello delle esternazionalizzazioni: “La direzione dell'Azienda – commenta - sta lavorando per l'efficienza, con il proprio patrimonio economico e di capitale umano. Ricorrere a servizi e professionalità terze non vuol dire lasciare a casa qualcuno”, tornando a ricordare come le ditte appaltatrici siano per lo più sammarinesi.

AS