Annunciato come il giorno più caldo dell’estate, questo venerdì 29 luglio, conferma tutte le previsioni. Temperatura bollente alle 14 con la colonnina di mercurio schizzata a 35 gradi e mezzo, accompagnata da un tasso di umidità del 30%. Le ore più difficili però restano quelle della notte perché se le temperature scendono attorno ai 24 gradi, l’umidità sale al 60%. Così ci rotoliamo insonni tra le lenzuola bagnate e i cuscini umidi e ci prepariamo ad affrontare, sfiniti, un'altra giornata di fuoco. Già perché la situazione non è destinata a cambiare per tutto il fine settimana. Domani e domenica le temperature scenderanno, se così si può dire, attorno a 32 gradi, ma per avere un po’ di fresco dovremo attendere mercoledì quando dei temporali al nord, ci daranno sollievo. I consigli sono quelli di sempre: vestirsi con abiti leggeri e di fibre naturali, consumare molta acqua e tanta frutta e verdura. E a proposito di cibo è bene, in questo periodo caldo, rafforzare le più elementari misure di igiene e di gestione degli alimenti, perchè proprio d’estate quello che consumiamo è più esposto alla contaminazione di batteri e alla loro moltiplicazione con produzione, in alcuni casi di tossine. Non è un caso, infatti, che le tossinfezioni alimentari compaiano spesso proprio a seguito di pasti preparati a casa e poi trasportati per essere consumati all aperto.
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