La giovane madre è morta sul colpo. Fatale l’impatto della Lancia Y contro la spalletta in cemento armato di un ponticello sul fossato laterale. Valentina Giuliani, 26 anni, originaria di Arezzo, ma residente a Corpolò dalla sorella, era in macchina con la figlia e da via Grazia intendeva immettersi sulla statale Adriatica - all’altezza di Viserbella - con direzione Ravenna. Attorno alle 3 di notte, l’incidente.
Secondo una prima ricostruzione una giovane di Sassocorvaro alla guida di una Toyota Yaris ha tentato di sorpassare la Lancia Y ma durante la manovra – forse per evitare un frontale con un veicolo proveniente dalla parte opposta – è rientrata sulla normale corsia di marcia e ha urtato lateralmente l’utilitaria con a bordo madre e figlia. Entrambe le vetture sono finite nel fossato a destra ma la Lancia Y ha terminato violentemente la sua corsa contro il manufatto di cemento armato. E’ morta così, Valentina Giuliani. Sua figlia e la ragazza alla guida della Toyota sono state trasportate in ambulanza all’ospedale di Rimini. La bimba ha riportato escoriazioni: prognosi 20-30 giorni, ma è il trauma psicologico quello che preoccupa di più. La conducente della Toyota ha riportato una frattura ad un braccio ed è già stata dimessa. I rilievi per accertare l’esatta dinamica del sinistro sono stati effettuati dalla Polizia Stradale di Riccione.
Luca Salvatori
Secondo una prima ricostruzione una giovane di Sassocorvaro alla guida di una Toyota Yaris ha tentato di sorpassare la Lancia Y ma durante la manovra – forse per evitare un frontale con un veicolo proveniente dalla parte opposta – è rientrata sulla normale corsia di marcia e ha urtato lateralmente l’utilitaria con a bordo madre e figlia. Entrambe le vetture sono finite nel fossato a destra ma la Lancia Y ha terminato violentemente la sua corsa contro il manufatto di cemento armato. E’ morta così, Valentina Giuliani. Sua figlia e la ragazza alla guida della Toyota sono state trasportate in ambulanza all’ospedale di Rimini. La bimba ha riportato escoriazioni: prognosi 20-30 giorni, ma è il trauma psicologico quello che preoccupa di più. La conducente della Toyota ha riportato una frattura ad un braccio ed è già stata dimessa. I rilievi per accertare l’esatta dinamica del sinistro sono stati effettuati dalla Polizia Stradale di Riccione.
Luca Salvatori
Riproduzione riservata ©