Torna l'allarme terrorismo in Grecia, con connotazioni più pericolose che in passato. Il timore è che anarchici ed estremisti trovino bersagli-simbolo anche nei rappresentanti della troika. Il governo greco è impegnato ad elaborare una strategia per non essere costretto ad imporre nuovi tagli ed evitare una crisi che trascinerebbe il Paese verso disastrose elezioni anticipate. Intanto oltre 1 milione di greci lavora senza stipendio: la disoccupazione ha talmente spaventato la gente che pur di non perdere il posto, continua a lavorare senza ricevere lo stipendio per mesi.
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