I sopralluoghi dei periti della Procura, che aveva aperto un’inchiesta dopo la denuncia della Lega Nord, hanno evidenziato irregolarità su staffe e pilastri. I giorni passano e non è ancora arrivato il certificato di conformità sismica dal Comune di Rimini così il servizio tecnico di bacino ha revocato l’agibilità allo stabile. Senza questa carta non si può aprire. L’ex genio civile ha fatto un passo indietro dopo le perizie della procura che avrebbero messo in discussione la sicurezza e la stabilità dell’opera milionaria. Incriminati secondo le perizie del tribunale sarebbero i pilastri considerati non in regola nonostante un intervento di sanatoria già realizzato. Non è dello stesso avviso il professor Antonio Migliacci, responsabile del collaudo. Se l’inaugurazione dovesse slittare almeno tre eventi si svolgeranno tra la vecchia e la nuova fiera. Nel video l'intervista a Lorenzo Cagnoni (Presidente Società Palas Rimini
Valentina Antonioli
Valentina Antonioli
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