Uno scontro violento che non ha lasciato scampo a Marco Leardini, 36enne riccionese. In sella alla sua moto percorreva Viale Ceccarini in direzione mare. E’ accaduto poco dopo le 3. L’uomo è stato centrato in pieno da una Fiat 500 guidata da una ragazza all’incrocio con Via Amendola. L’impatto è stato inevitabile. Il centauro è carambolato contro il parabrezza dell’auto battendo fortemente il capo, ed è finito a terra. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. E’ morto poco dopo il trasporto in Ospedale. Sul posto, per i rilievi, sono interventi i carabinieri di Riccione.
E’ vivo per miracolo invece un 25enne che questa mattina, intorno a mezzogiorno è finito con la sua auto, dopo un volo di diversi metri, nel greto del fiume Conca a Gemmano. Secondo una prima ricostruzione, il giovane procedeva a velocità sostenuta quando non ha imboccato il ponte ed è precipitato nella scarpata con la sua auto, squarciando il guard rail. Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso e l’elicottero del 118; il ragazzo, una volta immobilizzato, è stato caricato dal velivolo con un verricello e adagiato in un campo vicino per le prime cure. Poi il trasporto al Bufalini di Cesena. Non sarebbe in pericolo di vita. Il mezzo è stato recuperato dai Vigili del Fuoco con l’ausilio di un braccio meccanico. Sul posto, per i rilievi, anche i carabinieri.
Silvia Pelliccioni
E’ vivo per miracolo invece un 25enne che questa mattina, intorno a mezzogiorno è finito con la sua auto, dopo un volo di diversi metri, nel greto del fiume Conca a Gemmano. Secondo una prima ricostruzione, il giovane procedeva a velocità sostenuta quando non ha imboccato il ponte ed è precipitato nella scarpata con la sua auto, squarciando il guard rail. Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso e l’elicottero del 118; il ragazzo, una volta immobilizzato, è stato caricato dal velivolo con un verricello e adagiato in un campo vicino per le prime cure. Poi il trasporto al Bufalini di Cesena. Non sarebbe in pericolo di vita. Il mezzo è stato recuperato dai Vigili del Fuoco con l’ausilio di un braccio meccanico. Sul posto, per i rilievi, anche i carabinieri.
Silvia Pelliccioni
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