Una donna indiana di 30 anni, sofferente di un ritardo mentale, è stata violentata giorni fa da due dipendenti di un ospedale di Pune, nell'India centrale, che sono stati arrestati dalla polizia. Lo riferisce oggi l'agenzia di stampa Pti. L'episodio, precisa l'agenzia, è avvenuto il 29 agosto scorso quando un addetto alla portineria ed un membro della sicurezza dell'ospedale municipale di Bhosari hanno fatto entrare con una scusa la paziente in un ascensore, bloccandolo dall'interno ed usandole violenza. La donna è fra l'altro pressoché muta ma, una volta dimessa dall'ospedale è riuscita a raccontare l'episodio con il linguaggio dei segni agli assistenti del centro di accoglienza che la ospita. Questi hanno avvertito la polizia che ha arrestato i due responsabili dell'aggressione.
Riproduzione riservata ©