La Premier league di cricket (Ipl) non si potrà tenere in India a causa della difficoltà di garantire la sicurezza per milioni di tifosi in concomitanza con le elezioni legislative. Lo ha detto oggi il ministro degli Interni Sushil Kumar Shinde alla televisione Cnn-Ibn. Il popolare torneo, che ha un enorme giro d'affari tra diritti tv e sponsorizzazioni, sarà trasferito all'estero. Gli incontri dovevano tenersi in diverse città indiane ad aprile e maggio, nello stesso periodo in cui sono previste le elezioni legislative quando le forze dell'ordine sono impegnate nella protezione dei seggi elettorali. Gli organizzatori decideranno nei prossimi giorni una sede, che secondo fonti stampa, potrebbe essere il Sudafrica. Nel 2009, anno delle ultime elezioni, la Premier League si giocò in questo Paese africano che ha delle strette relazioni con New Delhi. Il campionato, a cui partecipano giocatori stranieri, ha un giro d'affari stimato in oltre 4 miliardi di dollari e un enorme seguito popolare non solo in India, ma anche nel sud dell'Asia dove il cricket e' lo sport più popolare.
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