Un documento indispensabile, per una corretta attuazione delle politiche gestionali. Così è stato definito il “Piano Strategico” dell'ISS: elaborato dalla Direzione Generale con la collaborazione della Bocconi di Milano. Lo sviluppo avverrà su 6 direttrici. Innanzitutto la necessità di agire come sistema “aperto e coordinato” con gli altri sistemi sanitari. Prevista la costruzione di appositi percorsi clinico-assistenziali. Grande spazio, poi, è stato dedicato alla gestione delle risorse umane. Si auspica inoltre una gestione autonoma e manageriale del personale e dell'assetto tecnico. Tra gli obiettivi anche rendere l'Istituto un polo di ricerca su alcune malattie rare, e lo sviluppo dell'imprenditorialità pubblica. Sull'opportunità di presentare un documento di questo tipo, con il Comitato Esecutivo ISS in regime di proroga, e prossimo alla scadenza, il Direttore è stato chiaro: il piano strategico – ha detto la Caruso – era pronto da tempo, ed era stato già presentato in giugno in Commissione Sanità e al personale ISS. Il Comitato Esecutivo, ha sottolineato il segretario di Stato Mussoni, lavorerà fino all'ultimo giorno dell'incarico; non voglio – ha sottolineato - che la Sanità diventi oggetto di strumentalizzazione politica. In evidenza la questione dei bandi di selezione per i direttori di 5 Unità. Per la conferma del responsabile di pediatria, in particolare, sarebbero già state raccolte oltre 350 firme. Ma Mussoni non ci sta. “I concorsi – ha ribadito - sono elementi di chiarezza e trasparenza”
Sentiamo Bianca Caruso Dg Iss e Francesco Mussoni Segretario Sanità
Sentiamo Bianca Caruso Dg Iss e Francesco Mussoni Segretario Sanità
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