Kabul è sotto attacco. Attentati kamikaze e lanci di razzi hanno totalmente messo a ferro e fuoco la città. Presi di mira alberghi e Parlamento nazionale. Un portavoce talebano ha spiegato che «è stato attaccato anche il compound del presidente del Karzai». Colpito dal fuoco degli estremisti anche il centro Isaf e basi Nato. Almeno 16 morti il bilancio provvisorio degli attacchi, tra cui sei attentatori. Sventato anche un attentato al secondo vicepresidente afghano Khalili.
Sotto attacco anche il quartiere super protetto delle ambasciate dove ci sono state almeno sette esplosioni e una serie di sparatorie. Assaltata l'ambasciata iraniana mentre razzi avrebbero colpito la sede diplomatica russa e quella tedesca. Alcune granate sono state sparate contro una residenza usata dai diplomatici britannici a Kabul, durante un attacco coordinato dei talebani nella capitale afghana. Il portavoce dei talebani Zabiullah Mujahid ha rivendicato la responsabilità degli attacchi in Afghanistan tramite un messaggio inviato ad Associated Press. Una ritorsione per le copie di corano bruciate in una base Nato, per il video dei marine che urinano sui cadaveri di nemici e per il massacro del sergente Usa a Kandahar». I talebani hanno definito l'attacco come il primo di quella che vuole essere ricordata come l'offensiva di primavera».
Dalla Farnesina fanno sapere che per ora «il personale italiano non è in pericolo» anche se il livello di all'erta rimane altissimo.
Sotto attacco anche il quartiere super protetto delle ambasciate dove ci sono state almeno sette esplosioni e una serie di sparatorie. Assaltata l'ambasciata iraniana mentre razzi avrebbero colpito la sede diplomatica russa e quella tedesca. Alcune granate sono state sparate contro una residenza usata dai diplomatici britannici a Kabul, durante un attacco coordinato dei talebani nella capitale afghana. Il portavoce dei talebani Zabiullah Mujahid ha rivendicato la responsabilità degli attacchi in Afghanistan tramite un messaggio inviato ad Associated Press. Una ritorsione per le copie di corano bruciate in una base Nato, per il video dei marine che urinano sui cadaveri di nemici e per il massacro del sergente Usa a Kandahar». I talebani hanno definito l'attacco come il primo di quella che vuole essere ricordata come l'offensiva di primavera».
Dalla Farnesina fanno sapere che per ora «il personale italiano non è in pericolo» anche se il livello di all'erta rimane altissimo.
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