Quanto avvenuto il 17 agosto, a 24 miglia dalle coste libiche, è inquietante: si tratterebbe del primo caso di pirateria, nel Mediterraneo, dal 1997. E' mattina quando la Bourbon Argos – rimorchiatore d'altura utilizzato da Medici Senza Frontiere, per soccorrere i migranti – viene avvicinato da un motoscafo carico di uomini armati, che aprono il fuoco da qualche centinaio di metri di distanza. Poi – addirittura - salgono a bordo, forse per sequestrare i membri dell'equipaggio della Bourbon Argos, che tuttavia – con tempestività - si chiudono all'interno dell'area blindata dell'imbarcazione. Gli aggressori perlustrano la nave per quasi un'ora e poi se ne vanno senza lasciare traccia. L'episodio, comunicato dalla ONG solo una settimana dopo, è stato rivelato dal sito Analisi Difesa, come ricorda il Direttore Gianandrea Gaiani. Restano poi una serie di interrogativi; la nave assaltata aveva lanciato un SOS, e nel caso quali unità militari sono state inviate sul posto?
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