Uno dei due europei linciato dalla folla ieri mattina a Nosy Be, in Madagascar, perché sospettato di traffico d'organi, avrebbe un passaporto italiano. Lo ha detto alla Afp il capo del distretto Malaza Ramanamahafahy. "Ho visto il suo passaporto, ha la nazionalità italiana", ha assicurato. Anche la Farnesina ha confermato. Il capo del distretto non ha confermato se l'uomo, come dichiarato ieri dalla polizia, avesse anche la nazionalità francese. Ma ha precisato che il suo visto era scaduto e si trovava quindi in situazione irregolare in Madagascar. Sébastien Judalet l'altro uomo ucciso ieri, era invece entrato in Madagascar il 15 settembre con un visto turistico per 60 giorni, secondo il capo del distretto, che ha visto il suo passaporto. Il documento mostra che l'uomo ha fatto frequenti visite nel paese. L'identità delle due vittime è stata confermata anche dalla polizia.
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