Almeno due dei circa 300 provvedimenti restrittivi eseguiti dalle forze dell’ordine sono stati compiuti nel riminese. Riguarderebbero un carabiniere di Rho, in vacanza a Bellaria Igea Marina con la famiglia e Michele Oppedisano, familiare del Boss Domenico Oppedisano, ritenuto il numero uno della cosca milanese. Pare si nascondesse in un albergo di Rimini dopo aver “fiutato” che stava per scattare l’operazione contro il suo clan.
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