Conducono a San Marino le indagini della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, che ha scoperto una maxi truffa ai danni dello Stato italiano. 42 milioni di euro l’Iva evasa. Nove le persone accusate di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e all’emisisone ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Secondo le fiamme gialle gli amministratori della società avevano creato 22 imprese, che operavano in Italia e all’estero, con il solo scopo di emettere ed utilizzare fatture fasulle. Per gli investigatori la società capogruppo ha sede nella Repubblica di San Marino e tramite società fiduciarie gestiva l’azienda nella piana di Lamezia Terme. Questultima, per evitare controlli, avrebbe più volte cambiato la propria sede trasferendola da una regione all’altra dell’Italia.
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