Dopo la comparsa di alcuni focolai di influenza aviaria in Emilia Romagna, la Segreteria di Stato alla sanità rassicura i sammarinesi circa il possibile diffondersi dell'epidemia nel territorio. Il dipartimento prevenzione dell'Iss, sottolinea la nota, è in contatto costante con le auorità sanitarie italiane e della Commissione europea. Se la situazione dovesse evolversi, verranno attivati gli interventi straordinari per il contenimento della diffusione del virus. Nel frattempo, pur non avendo allevamenti intensivi in territorio, verranno comunque effettuati controlli virologici negli allevamenti rurali, a scopo cautelare. I polli e le uova in commercio, ribadisce la nota, sono sicuri e non esistono ostacoli al loro consumo. Anche per gli allevamenti avicoli rurali, vale a dire per chi possiede galline, anatre, oche e altri volatili per consumo personale, non esistono pericoli. Le uniche precauzioni da utilizzare riguardano il contatto di animali da allevamento con animali selvatici. L'ideale sarebbe allevare gli avicoli completamente al chiuso o in uno spazio recintato, mantenendo in un luogo coperto la mangiatoia e l'abbeveratoio. La Segreteria alla sanità raccomanda, in caso di morte improvvisa e contemporanea di diversi animali, di contattare l'Unità sanitaria del dipartimento prevenzione, che effettuerà gli accertamenti del caso.
Sonia Tura
Sonia Tura
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