Fasce biancastre in mare, di fronte a Rimini, visibili oggi anche dall'alto di San Marino. Nel video diffuso sul gruppo facebook “Sos Rimini”, invece, la situazione filmata da una imbarcazione a due miglia circa dalla costa. La mucillaggine è tornata a minacciare il settore pesca e il turismo balneare della riviera romagnola, ma anche altri tratti della costa adriatica, da Trieste fino all'Abruzzo.
La speranza è che la perturbazione che dal tardo pomeriggio/sera a mercoledì, interesserà le nostre zone, anche con fenomeni intensi, spazzi via – magari con una mareggiata - l'odiata striscia biancastra di alghe in decomposizione. Di certo si assisterà, nei prossimi due giorni ad un abbassamento delle temperature, che nei valori minimi notturni potrebbero scendere fino a 18-19 gradi.
Da giovedì invece è previsto l'arrivo dell'anticiclone delle Azzorre. Tempo da mare, dunque, più che mai atteso anche perché sulle spiagge emiliano-romagnole, secondo il Sib, a giugno c'è stato un calo delle presenze del 25%, rispetto allo scorso anno: un trend negativo, con oscillazioni tra il -10 e il – 60% che interessa quasi tutte le mete balneari italiane, con la sola eccezione del Molise.
