13 soci e due onorari, Giuseppe Della Balda e Claudio Muccioli. Un presidente e un vice, un direttivo e tanta voglia di far conoscere la magia alta, quella che fa strabuzzare gli occhi e si provoca domande tipo: “ma come ha fatto?!” in una situazione difficile come l’attuale, dove la magia può sembrare l’unica soluzione, i soci fanno sul serio e presentano ufficialmente la loro associazione parlando di loro stessi come di onesti venditori di illusioni. Si tratta di un’arte antichissima e il primo mago, di cui la cronaca riporta l’esistenza, era un antico egiziano vissuto ai tempi dei Faraoni. “Ogni Paese - ha spiegato Gabriele Merli, presidente e conosciuto al pubblico come Mago Gabriel - ha il suo club, la sua associazione, il suo circolo di magia ufficiale, ed era giusto che anche la Repubblica, che da tempo ospita un festival dell’arte magica, ne avesse uno”. L’associazione, costituitasi il 27 gennaio scorso, intende promuovere la magia in Repubblica, manifestazioni, e vorrebbe anche organizzare un convegno internazionale. Il primo passo sarà fondare una scuola che insegni, a chi dimostra di avere predisposizioni naturali, le tre specializzazioni di questa arte ossia: la manipolazione, la grande illusione, il mentalismo. La presentazione si è chiusa con qualche gioco e con un augurio di Silvan, il mago più conosciuto in Italia che questa volta non ha usato la bacchetta magica ma il fax per inviare un saluto alla neonata associazione.
Myriam Simoncini
Myriam Simoncini
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