Si è conclusa la prima fase dell'operazione 'Bunker' da parte della società olandese Smit Salvage incaricata da Costa Crociere di liberare il relitto della Costa Concordia dalle 2.400 tonnellate di IFO380 contenuta nelle 23 casse carburante della nave. In attesa che arrivi la nave cisterna che accoglierà il carburante, si stanno completando i dettagli della seconda fase quando i sub collegheranno alle casse le bocchette d'aspirazione e contribuzione acqua dallo scafo. Massima attenzione sarà dedicata alle casse vicine alla sala macchina, più difficili da raggiungere. Pronto il pool di navi antinquinamento che assisteranno alle operazioni.
Intanto la Procura di Grosseto ha depositato stamani presso la Cancelleria del Tribunale del Riesame di Firenze il ricorso contro l'ordinanza del gip di Grosseto che martedì scorso non ha convalidato il fermo in carcere contro il comandante della nave Costa Concordia, Francesco Schettino. Ora si aspetta la fissazione della data di udienza davanti al giudice del Riesame.
Intanto la Procura di Grosseto ha depositato stamani presso la Cancelleria del Tribunale del Riesame di Firenze il ricorso contro l'ordinanza del gip di Grosseto che martedì scorso non ha convalidato il fermo in carcere contro il comandante della nave Costa Concordia, Francesco Schettino. Ora si aspetta la fissazione della data di udienza davanti al giudice del Riesame.
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