Un barcone in difficoltà carico di profughi, al largo delle coste libiche, ha lanciato l'Sos con un telefono satellitare. "Veniteci a prendere, stiamo per affondare". A raccogliere la
richiesta di aiuto è stato Don Mosé Zerai, responsabile dell'agenzia Habeshia. A bordo, secondo quanto hanno riferito, vi sarebbero 110 profughi, tra cui numerose donne, alcune delle
quali incinte.
richiesta di aiuto è stato Don Mosé Zerai, responsabile dell'agenzia Habeshia. A bordo, secondo quanto hanno riferito, vi sarebbero 110 profughi, tra cui numerose donne, alcune delle
quali incinte.
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