Obama da Seul: "La sicurezza del mondo dipende dalle azioni che noi decideremo in questa sede"

Barack Obama è a Seul, in Corea del Sud per il summit dedicato alla messa in sicurezza del materiale nucleare, per sottrarlo alle organizzazioni terroristiche che cercano di impossessarsene. In un discorso davanti alla sessione plenaria ha dichiarato che "La sicurezza del mondo dipende dalle azioni che noi decideremo in questa sede". Rilancia anche sugli armamenti nucleari, ancora troppi nel mondo: gli Stati Uniti possono ridurre ulteriormente il proprio potenziale, mantenendo inalterato però il deterrente strategico. Obama mette in chiaro che intende sollevare la questione della distruzione degli arsenali con il presidente russo Vladimir Putin, appena eletto, in occasione del loro primo incontro utile, a maggio. In un fuori onda pizzicato ieri dalle telecamere dell’emittente Fox ha inoltre assicurato al presidente russo uscente, Medvedev - dopo l'auspicata rielezione alla Casa Bianca - più flessibilità nei confronti di Mosca riguardo soprattutto la questione dello scudo missilistico che gli Usa vogliono realizzare in Europa. E poco prima dell'avvio della riunione plenaria del summit c’è stato anche un caloroso colloquio con il presidente del Consiglio Mario Monti, con il quale si è intrattenuto per qualche minuto in un'atmosfera molto cordiale.
Il presidente americano ha espresso al premier Mario Monti apprezzamento e soddisfazione per i progressi realizzati in Italia ed Eurozona in così poco tempo, dall'incontro bilaterale del 9 febbraio di Washington. "L'Italia ha avuto un ruolo molto importante", ha detto Obama poco prima dell'avvio della riunione. Da parte sua, secondo fonti qualificate, Monti ha fatto "il punto delle azioni intraprese" in Italia ed Eurozona.
Inoltre nel corso di un incontro bilaterale con il premier Monti, il presidente cinese Hu Jintao ha detto che incoraggerà gli investimenti sia pubblici che privati in Italia.