Quella dei Santi è una delle commemorazioni liturgiche più ricche di significato, preparatoria a quella dedicata al ricordo più intenso e profondo dei defunti. I sammarinesi sfruttano anche la giornata di oggi per una visita ai cimiteri, per portare fiori ai propri cari e raccogliersi in preghiera. Ma il pienone si registrerà più lo più domani. Intanto, a proposito di cimiteri e defunti a tenere banco in questi giorni è la questione dell'aumento delle cremazioni in Repubblica, pratica regolamentata dalla legge 35 del 2010. 29 quelle effettuate alla data del 29 ottobre di quest'anno – riferisce il quotidiano SanMarinoOggi.sm, contro i 18 casi del 2012; 20 se ne contavano, invece, nel 2011 e 17, infine, le cremazioni nel 2010. Al di là di convinzioni più o meno religiose, ad incidere, come osserva Franco Cavalli, potrebbe essere - in periodo di crisi economica - il rimborso del costo fino a 1000 euro. Rimborso previsto finché San Marino non si doterà di un proprio forno crematorio, per ora infatti bisogna rivolgersi oltre confine. Persiste nel frattempo il problema degli spazi nei cimiteri: alcuni sono da considerarsi già pieni come Fiorentino, Montegiardino e Domagnano; mentre altri hanno loculi ancora disponibili. A Serravalle sicuramente, ma anche a Montalbo, cui si riferiscono queste immagini, dove sono in corso lavori che una volta completati porteranno a 430 nuove nicchie, più 246 ossari. Per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei cimiteri sono stati stanziati nel 2013 oltre 250mila euro.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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