La sentenza del Collegio dei Garanti dello scorso 20 novembre ha suscitato forte dissenso tra gli avvocati sammarinesi e per la Presidente dell'Ordine Maria Selva “si ritorna alla situazione antecedente al 2008, prima dell'introduzione della legge sul giusto processo”.
La sentenza, di fatto, ha confermato la legittimità della nomina, quale dirigente del Tribunale, di un non magistrato, come nel caso dell'attuale Dirigente Guzzetta, su cui avevano eccepito 24 consiglieri dell'ex opposizione, ma interviene anche sul tema della prescrizione processuale.
“Al netto dei temi che tratta – commenta la Presidente Maria Selva - contiene un corollario che reputo inaccettabile. Non esiste più la sanzione per il mancato rispetto della speditezza del processo e quindi la battaglia sul giusto processo, sui principi della corte Cedu, è definitivamente persa. E' sempre più urgente – conclude - una riforma della procedura penale”.
L'intera vicenda sarà all'esame del Direttivo dell'Ordine degli Avvocati e Notai, in programma nella giornata di domani.