Sotto, nella piazza, si lavora al grande cuore rosso. Sopra, nella sala del consiglio comunale, si svela il palinsesto: «Nel 2015 è stato un successo. Quest’anno stupiremo ancora di più cittadini e turisti. Non mancheranno sorprese», attacca l’assessore Antonello Delle Noci. Organizzatori, scuole (Mengaroni in testa, con gli studenti, la preside Serena Perugini e la vicepreside Lavinia Palazzo) e associazioni coinvolte (14, ndr) d’accordo: «Il gioco di squadra è totale. Mostreremo il volto più aperto della città». L’apertura sabato 26 novembre, alle 18: «Confermati l’albero con 60mila luci a led, il più illuminato d’Italia con basso consumo, e la pista di pattinaggio (con un diametro di 24 metri, ndr)». Non solo weekend: «Ogni giorno ci sarà un evento. E ci allargheremo anche a piazzale Lazzarini, piazza Mosca e piazzale Collenuccio. Che sarà sede di un’area per bambini, con le attività della biblioteca San Giovanni», spiega l’assessore. Pesaro Parcheggi fa il conto: «Quarantaquattro giorni di eventi ed espositori che ruoteranno, per offrire una proposta rinnovata nelle settimane. L’inaugurazione sarà legata alle emozioni», sottolineano il presidente Riccardo Pascucci e il direttore Giorgio Montanari. «Circa 1200 bambini saranno coinvolti nelle iniziative, a partire dai canti sotto l’albero. Ringraziamo le scuole: Galilei, Leopardi, Pirandello, Nuova Scuola, Tonelli», evidenzia il coordinatore Massimiliano Santini.
Dentro il cartellone spettacoli ad hoc, dai pomeriggi Disney ai Folletti di Natale, passando per i concerti del 23, 25 e 31 dicembre. Dagli studenti del Mengaroni nuovi allestimenti anche nelle 4 vie di ingresso della città (via Rossini, piazzale Matteotti- via San Francesco, piazzale Lazzarini, Corso XI Settembre), «con sculture di polistirolo alte 4 metri, raffiguranti il tema dell’Angelo che annuncia la Natività, contestualizzate con accezione moderna. E troni di Babbo Natale su piazzale Collenuccio e piazzale Lazzarini, per intrattenere i bambini». Rimarca l’assessore Luca Bartolucci: «Un centro così coinvolgente è un’occasione in più per gli operatori economici. Ma è un luogo su cui abbiamo investito tante risorse tutto l’anno: ci sono le nostre radici».
Il Natale, per il sindaco, «è un tassello della strategia generale». Che guarda a una città «più vivace e attrattiva»: «Nel 2015 abbiamo allestito una delle piazze più belle d’Italia, quest’anno sarà ancora meglio». Una vetrina: «Siamo entrati dentro uno dei periodi più interessanti sul piano turistico, anche grazie al richiamo di Candele a Candelara. Pesaro, con questo allestimento, vuole essere all’altezza». Prima, per puntellare il messaggio, ribadisce che «chi vuole bene alle Marche deve visitarle: dopo il sisma è il gesto più concreto e solidale», poi vira sul paradigma: «Insisteremo su attività culturali, eventi, lavori pubblici e investimenti. Per essere coerenti siamo già partiti con gli interventi su via Pedrotti e piazzale Olivieri. Diventeranno il cuore della città della musica. Nella stessa zona ristruttureremo Palazzo Ricci, con i fondi europei intercettati. E in primavera, all’ex Cubo, aprirà H&M, grazie alla modifica del regolamento urbanistico». Dopo le feste si andrà su via San Francesco, «dove rifaremo gli arredi e l’illuminazione, eliminando la ‘gomma’ nera sotto il portico». Ma il sindaco cita anche i lavori nella zona di Corso XI Settembre (da via Castelfidardo ad Alberini) «per allungare la passeggiata», oltre alla «piazza tra scuola Mengaroni e Pescheria» e «la sistemazione di Piazza Mosca con l’opera di Vangi. L’obiettivo è concludere tutto da qui alla prossima estate. Dopodiché insisteremo con via Castelfidardo e Orti Giuli». In parallelo Ricci abbina il recupero dei contenitori. Con inciso su «ex intendenza di Finanza, dove sono state sbloccate le risorse per la nuova Questura», e «San Domenico, che vogliamo destinare a polo del food». Intanto, il Natale: «WePesaro? E’ dentro quel cuore: Pesaro vince quando si fanno le cose insieme. Mettendo da parte le polemiche, per lavorare su un obiettivo comune. La piazza natalizia è la dimostrazione: se lo spirito è questo, non ce n’è per nessuno». Programma completo delle iniziative dal 26 novembre all’8 gennaio, con aggiornamenti, alla pagina facebook ‘Pesaro nel Cuore’.
Dentro il cartellone spettacoli ad hoc, dai pomeriggi Disney ai Folletti di Natale, passando per i concerti del 23, 25 e 31 dicembre. Dagli studenti del Mengaroni nuovi allestimenti anche nelle 4 vie di ingresso della città (via Rossini, piazzale Matteotti- via San Francesco, piazzale Lazzarini, Corso XI Settembre), «con sculture di polistirolo alte 4 metri, raffiguranti il tema dell’Angelo che annuncia la Natività, contestualizzate con accezione moderna. E troni di Babbo Natale su piazzale Collenuccio e piazzale Lazzarini, per intrattenere i bambini». Rimarca l’assessore Luca Bartolucci: «Un centro così coinvolgente è un’occasione in più per gli operatori economici. Ma è un luogo su cui abbiamo investito tante risorse tutto l’anno: ci sono le nostre radici».
Il Natale, per il sindaco, «è un tassello della strategia generale». Che guarda a una città «più vivace e attrattiva»: «Nel 2015 abbiamo allestito una delle piazze più belle d’Italia, quest’anno sarà ancora meglio». Una vetrina: «Siamo entrati dentro uno dei periodi più interessanti sul piano turistico, anche grazie al richiamo di Candele a Candelara. Pesaro, con questo allestimento, vuole essere all’altezza». Prima, per puntellare il messaggio, ribadisce che «chi vuole bene alle Marche deve visitarle: dopo il sisma è il gesto più concreto e solidale», poi vira sul paradigma: «Insisteremo su attività culturali, eventi, lavori pubblici e investimenti. Per essere coerenti siamo già partiti con gli interventi su via Pedrotti e piazzale Olivieri. Diventeranno il cuore della città della musica. Nella stessa zona ristruttureremo Palazzo Ricci, con i fondi europei intercettati. E in primavera, all’ex Cubo, aprirà H&M, grazie alla modifica del regolamento urbanistico». Dopo le feste si andrà su via San Francesco, «dove rifaremo gli arredi e l’illuminazione, eliminando la ‘gomma’ nera sotto il portico». Ma il sindaco cita anche i lavori nella zona di Corso XI Settembre (da via Castelfidardo ad Alberini) «per allungare la passeggiata», oltre alla «piazza tra scuola Mengaroni e Pescheria» e «la sistemazione di Piazza Mosca con l’opera di Vangi. L’obiettivo è concludere tutto da qui alla prossima estate. Dopodiché insisteremo con via Castelfidardo e Orti Giuli». In parallelo Ricci abbina il recupero dei contenitori. Con inciso su «ex intendenza di Finanza, dove sono state sbloccate le risorse per la nuova Questura», e «San Domenico, che vogliamo destinare a polo del food». Intanto, il Natale: «WePesaro? E’ dentro quel cuore: Pesaro vince quando si fanno le cose insieme. Mettendo da parte le polemiche, per lavorare su un obiettivo comune. La piazza natalizia è la dimostrazione: se lo spirito è questo, non ce n’è per nessuno». Programma completo delle iniziative dal 26 novembre all’8 gennaio, con aggiornamenti, alla pagina facebook ‘Pesaro nel Cuore’.
Riproduzione riservata ©