Le precisazioni di Aeradria

Sulla vicenda del Fellini giungono le precisazioni di Aeradria, a proposito dell'esistenza di un 'buco' nei conti della società che gestisce lo scalo riminese derivante dai fallimenti di AIR S.P.A e Riviera Rimini Promotion, in cui non si sarebbe tenuto conto nel piano concordatario. La notizia era uscita sulla stampa locale nei giorni successivi all'udienza di concordato del 21 novembre. Il nuovo management della società oggi nel tardo pomeriggio incontrerà tutti i direttivi delle categorie economiche in una riunione straordinaria in Camera di Commercio. Nella nota stampa il presidente Maurizio Tucci spiega più nel dettaglio gli interventi migliorativi prospettati per il concordato, con nuove risorse per 8,6 milioni e risparmi per 1,7.
Dopo le criticità sollevate dal commissario Giudiziale nella sua relazione la società ha anche provveduto ad appostare alcuni fondo rischi che sterilizzino gli effetti di alcune potenziali passività, tra le quali quelle legate alle conseguenze del recente fallimento della AIR spa ed il rischio che i creditori di quest'ultima possano acquisire titolo per rivendicare un risarcimento da parte di Aeradria, in quanto società controllante. Quanto a Riviera di Rimini Promotions non esiste – specifica il presidente – alcun rapporto di compartecipazione societaria”.
In primo piano dunque nel lungo e articolato intervento di Aeradria in attesa di decisioni da parte del Tribunale, i rapporti con le società fallite Air e Riviera di Rimini.

Sara Bucci