43 film, 7 concerti, 6 masterclass, 2 readings, 6 ospiti d'onore, e mostre e retrospettive per un festival che, nel cinema, ha saputo far incontrare linguaggi artistici diversi.
Serata di gala, davanti ai Capitani Reggenti, per le premiazioni al Palazzo del Cinema. Dal premio Tonino Guerra alla sceneggiatura andato al road movie d'ispirazione western a firma Trueba “Vivir es facil con los ojos cerrado” (che prenderà anche il premio Miglior Attore per Javier Camara) e a “Il futuro”, tre giovani registi – Gonnella, Lazzati, Vassalini. Va a loro l'incoraggiamento di Flora Guerra, quando ricorda le parole di Tonino ai giovani cineasti “Adesso tocca a voi”.
Festival che ha aperto le porte proprio agli esordienti, con la sezione Scuole di Cinema e due premi ex aequo. Sul palco la giovane regista mamma Miriam Bleise con “An Der Tur”, dalla DFFB e “Paris on the Water” con Hadas Ayalon dall'Università Tao di Tel Aviv.
Il cinema e gli altri linguaggi, quello televisivo con confini che sembrano sfumare fra i due mezzi quando anche la tv può fare film di qualità. E' il premio a “Complicit” di Niall MacCormick della BBC per la sezione Single Drama.
A concorso ufficiale la giuria apprezza il georgiano “Corn Island” con il premio speciale per la regia a George Ovashili e alla Migliore Attrice Mariam Buturishvili.
Gran Premio Repubblica di San Marino al Miglior Film va a “Letter to the King” di Hisham Zaman: profughi curdi in Norvegia – sogni e speranze attorno ad una lettera.
Riconoscimenti ai grandi ospiti d'onore nel Premio San Marino per il cinema a Stefania Rocca con la proiezione in anteprima del suo corto. Rigoroso e delicato “L'abbraccio”, insieme ad ActionAid per i bambini studenti dell'Aquila, “perché – dice emozionata – i nostri figli sono il nostro futuro”.
Maestro della parola Alessandro Bergonzoni porta dal teatro alla pellicola il suo “Urge”, in anteprima proprio al Film Festival.
Serata di gala, davanti ai Capitani Reggenti, per le premiazioni al Palazzo del Cinema. Dal premio Tonino Guerra alla sceneggiatura andato al road movie d'ispirazione western a firma Trueba “Vivir es facil con los ojos cerrado” (che prenderà anche il premio Miglior Attore per Javier Camara) e a “Il futuro”, tre giovani registi – Gonnella, Lazzati, Vassalini. Va a loro l'incoraggiamento di Flora Guerra, quando ricorda le parole di Tonino ai giovani cineasti “Adesso tocca a voi”.
Festival che ha aperto le porte proprio agli esordienti, con la sezione Scuole di Cinema e due premi ex aequo. Sul palco la giovane regista mamma Miriam Bleise con “An Der Tur”, dalla DFFB e “Paris on the Water” con Hadas Ayalon dall'Università Tao di Tel Aviv.
Il cinema e gli altri linguaggi, quello televisivo con confini che sembrano sfumare fra i due mezzi quando anche la tv può fare film di qualità. E' il premio a “Complicit” di Niall MacCormick della BBC per la sezione Single Drama.
A concorso ufficiale la giuria apprezza il georgiano “Corn Island” con il premio speciale per la regia a George Ovashili e alla Migliore Attrice Mariam Buturishvili.
Gran Premio Repubblica di San Marino al Miglior Film va a “Letter to the King” di Hisham Zaman: profughi curdi in Norvegia – sogni e speranze attorno ad una lettera.
Riconoscimenti ai grandi ospiti d'onore nel Premio San Marino per il cinema a Stefania Rocca con la proiezione in anteprima del suo corto. Rigoroso e delicato “L'abbraccio”, insieme ad ActionAid per i bambini studenti dell'Aquila, “perché – dice emozionata – i nostri figli sono il nostro futuro”.
Maestro della parola Alessandro Bergonzoni porta dal teatro alla pellicola il suo “Urge”, in anteprima proprio al Film Festival.
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