Probabilmente è stata soltanto colpa della neve, che sciogliendosi ha causato l’aumento della torbidità dell’acqua proprio nel punto di captazione dell’acquedotto centrale. Comunque l’Ausl di Rimini, dopo l’analisi di Hera, si è immediatamente attivata, consigliando l’emissione di una ordinanza prontamente diffusa dal sindaco nel centro dell’alta Valmarecchia. Il divieto di bere ed utilizzare l’acqua in cucina, esposto nero su bianco sulle bacheche pubbliche e in alcuni esercizi commerciali del centro, ha rapidamente preoccupato la cittadinanza, dove la voce si è sparsa velocemente e non solo nelle località interessate: oltre al capoluogo, le frazioni di Sartiano e Ca’ del Vento. Il provvedimento ha validità indeterminata, cioè fino all’esito positivo degli accertamenti. Ma sembra questione di poco: entro sabato saranno effettuate nuove analisi sull’acquedotto Campo di Lago e Sartiano. E se l’acqua supererà “l’esame limpidezza”, libero accesso ai rubinetti.
Sara Bucci
Sara Bucci
Riproduzione riservata ©