Dino Giardi, classe 1913, nato a San Leo, era uno di quei ragazzi che venne spedito in Africa a combattere la guerra coloniale voluta da Mussolini. A differenza di tanti suoi commilitoni riuscì a rientrare a casa e una volta congedato ha vissuto il passaggio del fronte nel 1944 e ha messo su famiglia. Due figli e poi quattro nipoti e tanti pronipoti tutti insieme per festeggiare l'importante traguardo del secolo di vita. Un compleanno che gli è valso anche il secondo diploma di fedeltà da parte dell'associazione nazionale combattenti e reduci.
Ci scherza su Fulvio De Mattia anche perchè il clima che si respira in casa Giardi è allegro e attraversa tutte e quattro le generazioni presenti.
C'è anche anche il Capitano di Castello Leandro Maiani, a festeggiare Dino.
Cento anni valgono ben due torte e Dino Giardi se la gode tutta questa festa, apprezzando il presente e ricordando il passato.
Luca Salvatori
Ci scherza su Fulvio De Mattia anche perchè il clima che si respira in casa Giardi è allegro e attraversa tutte e quattro le generazioni presenti.
C'è anche anche il Capitano di Castello Leandro Maiani, a festeggiare Dino.
Cento anni valgono ben due torte e Dino Giardi se la gode tutta questa festa, apprezzando il presente e ricordando il passato.
Luca Salvatori
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