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Querelle in Ospedale: Soragni protesta per il blocco di un intervento, Manzaroli si difende

6 giu 2014
Querelle in Ospedale: Soragni protesta per il blocco di un intervento, Manzaroli si difendeQuerelle in Ospedale: Soragni protesta per il blocco di un intervento, Manzaroli si difende
Querelle in Ospedale: Soragni protesta per il blocco di un intervento, Manzaroli si difende - "Completamente fuori luogo". Liquida così il Direttore Sanitario, Dario Manzaroli la denuncia fatta...
"Completamente fuori luogo". Liquida così il Direttore Sanitario, Dario Manzaroli la denuncia fatta a mezzo stampa dal primario di Ortopedia, Oliviero Soragni in segno di protesta per il blocco di un suo intervento di sostituzione protesica per le metacarpo falangee ad una paziente sammarinese affetta da grave artrite reumatoide alle mani e ora - pare - disperata. Un diniego - in base a quanto riportato dallo stesso Soragni - arrivato nero su bianco dal Direttore Sanitario in persona e motivato dal fatto che l'operazione non rientrerebbe tra le prestazioni garantite dall'ISS, pertanto non autorizzata. L'ortopedico, noto per le indiscusse qualità professionali e per aver avuto tra suoi assistiti sportivi ai massimi livelli, la considera un'offesa, per lui - scrive - ma soprattutto per la paziente, privandola di una possibilità terapeutica tanto utile quanto indispensabile.
Dal canto suo, Manzaroli nega prima di tutto di aver firmato personalmente la comunicazione ricevuta dal primario e precisa che le autorizzazioni ad eseguire interventi non abituali spettano, in base alle regole interne all'Istituto, al Collegio di Direzione e non alla Direzione Sanitaria. Poi passa ad una disamina cronologica della vicenda: la richiesta è stata inoltrata da Soragni il 25 aprile; il Collegio, riunito il 5 maggio, l'ha poi presa in esame stabilendo infine di rimandarla. Motivo? La mancanza di una relazione tecnico-clinica esauriente da parte del titolare dell'intervento. E' una prassi consolidata, una regola obbligatoria che come tale va rispettata - ribadisce Manzaroli. Non è sufficiente, quindi, ordinare in farmacia delle protesi per sentirsi autorizzati ad operare, a prescindere dal regolamento. Serve la relazione. E ciò vale per tutti. Basta essere autoreferenziali! - conclude. Comunque non appena il primario inoltrerà la necessaria relazione - fanno sapere dall'ISS - la richiesta verrà prontamente riesaminata dal Collegio e se ci saranno le condizioni l'intervento si farà oppure si valuterà il trasferimento della in altro centro specializzato.

Silvia Pelliccioni

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