Fibrillazioni, all’interno delle istituzioni UE, per la questione delle cosiddette quote rosa. La plenaria del Parlamento Europeo ha respinto la candidatura di Yves Mersch, governatore della Banca centrale del Lussemburgo, nel board della Bce con 325 no, 300 sì e 49 astenuti. L'assemblea ha così dato il suo sostegno alla posizione della Commissione economico-finanziaria che ha proposto la bocciatura per protesta contro la mancata presenza di donne nell'esecutivo. Il voto non è vincolante per il Consiglio, ma apre un ulteriore elemento di conflitto politico tra le due istituzioni europee già divise su una serie di argomenti.
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